In Europa crescono le fonti rinnovabili

L’Italia è uno dei paesi europei che registra la crescita più alta nell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile: nel biennio 2009-09 gli investimenti in impianti sono stati circa 6,5 miliardi di euro, per un totale di circa 4100 megawatt. Questo dato emerge da un’analisi realizzata da Althesyst, che evidenzia i vantaggi non solo economici delle fonti rinnovabili per il nostro paese. I benefici sono infatti sia ambientali, sia occupazionali, sia di politica energetica: tutti noi sappiamo infatti quanto il nostro paese sia dipendente dalle fonti di energia fossili. 

Non tutte le imprese di casa nostra si dimostrano però sufficientemente interessate alle fonti di energia rinnovabili, come emerge da un’indagine della Camera di Commercio di Milano: la media italiana è del 56,5%. Alle aziende del “Made in Italy” piace di più il solare, mentre poco “gettonati” risultano l’energia eolica ed il risparmio energetico.

Eppure, che le energie rinnovabili siano veramente la strada del futuro, lo dimostra anche il prestigioso istituto di ricerca economica McKinsey, prospettando uno scenario 100% “carbon free” per l’Europa entro il 2050. Lo studio, commissionato dall’European Climate Foundation, si è avvalso della consulenza di grandi compagnie elettriche e dimostrerebbe che con un sistema basato al 100% su fonti di energia rinnovabile, i costi sarebbero di gran lunga inferiori ai benefici.

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