Produrre meno rifiuti: si può e si deve
La quantità inverosimile di rifiuti che la nostra civiltà produce e la sua ricaduta sull’ecosistema, oltre che sull’economia, rappresentano un problema fondamentale in Italia, in Europa e nel mondo.
Tutti possiamo e dobbiamo contribuire a risolverlo, adottando uno stile di vita e di consumo più consapevole, limitando al massimo gli sprechi e facendo delle scelte intelligenti, non solo quando buttiamo via un prodotto, ma anche quando lo acquistiamo e durante il suo ciclo di vita.
- Scegliamo dei prodotti di qualità, realizzati con materiali non dannosi per l’ambiente, che garantiscano una lunga durata e che possano essere facilmente riciclati o smaltiti.
- Evitiamo i prodotti usa e getta e preferiamo invece prodotti riutilizzabili: ad esempio le batterie ricaricabili.
- Riduciamo alla fonte la quantità di rifiuti, preferendo prodotti con un packaging compatto e riciclabile, utilizzando borse di cotone per la spesa al posto dei sacchetti di plastica, acquistando detersivi alla spina, frutta e verdura non imballata e così via.
- Differenziamo i rifiuti: basta un minimo di attenzione per contribuire al metodo di raccolta e di gestione più sostenibile per l’ambiente. Con la raccolta differenziata si riduce tantissimo la quantità di rifiuti che finiscono nelle discariche e si può recuperare fino all’ 85% dei rifiuti urbani.
- Riflettiamo prima di gettare via qualcosa: spesso non ci rendiamo conto quanto tempo occorre perché i nostri rifiuti si biodegradino nell’ambiente. Pensate che un mozzicone di sigaretta ci mette 2 anni, un chewing-gum 5 anni, un barattolo di latta 50 anni, una lattina di alluminio 500 anni, un sacchetto di plastica 500 anni, una bottiglia di plastica 1000 anni.