Il riciclo: una fonte di energia pulita
Tutti quanti ormai cerchiamo di limitare al massimo i consumi di energia in casa e sul lavoro: un po’ per risparmiare, un po' perché vogliamo contribuire a limitare l’inquinamento. Non sempre però ci fermiamo a riflettere che l’energia che consumiamo in casa, non è solo quella utilizzata per accendere le lampadine e gli elettrodomestici, ma il più delle volte è quella che serve a produrre gli infiniti prodotti di cui ci circondiamo nella vita quotidiana.
Prendiamo ad esempio una semplice lattina: per ricavare 1 Kg di alluminio nuovo dalla bauxite, servono 14 KWh, mentre per riciclare 1 Kg di alluminio usato, occorrono solo 0.7 KWh: un risparmio energetico del 95%. Pensate che con la quantità di energia risparmiata riciclando una sola lattina, si può fare funzionare un televisore per 3 ore!
Il riciclaggio delle lattine usate consente inoltre di ridurre la quantità di rifiuti nelle discariche e lo sfruttamento dei minerali del nostro pianeta, una risorsa non inesauribile. Un discorso analogo si può fare per gli altri materiali. Per produrre una tonnellata di carta nuova occorrono 15 alberi, 440.000 litri d’acqua e 7.600 KWh di energia elettrica, mentre per una tonnellata di carta riciclata bastano 1.800 litri d’acqua e 2.700 KWh di elettricità. Il riciclo del vetro consente in Italia di risparmiare 400.000 tonnellate di petrolio. Insomma, per consumare di meno, ricicliamo di più!